Test del Rilevatore AI di Grammarly: precisione affidabile?
Probabilmente conosci Grammarly, il famoso assistente di scrittura.
Ora offre anche un rilevatore di IA, ma riesce davvero a identificare con precisione i testi generati dall'IA?
In questo articolo, ti mostrerò come funziona il rilevatore di IA di Grammarly, condividerò i risultati dei miei test e ti spiegherò cosa può individuare con certezza e cosa no. Se ti stai chiedendo se un tuo testo potrebbe essere segnalato come generato dall'IA, o quanto sia preciso questo strumento, questa guida ti accompagnerà passo dopo passo.

Cos'è Grammarly?
Grammarly è un rinomato assistente di scrittura basato sull'AI, utilizzato da milioni di studenti, professionisti e aziende in tutto il mondo. Aiuta a migliorare grammatica, ortografia, chiarezza, tono e leggibilità complessiva su piattaforme come Google Docs, Microsoft Word, email e social media. Grazie all'integrazione con oltre 500.000 app e siti web, è diventato uno degli strumenti più affidabili per il supporto alla scrittura.
Cos'è un rilevatore AI di Grammarly?
Il rilevatore AI di Grammarly è una funzionalità aggiuntiva integrata nella piattaforma Grammarly che analizza il testo per stimare quanto di esso sia stato generato da strumenti di intelligenza artificiale come ChatGPT, Google Gemini o Claude. Invece di fornire un semplice risultato binario (sì o no), fornisce un punteggio percentuale che indica la probabilità che il testo sia stato generato dall'AI, aiutando chi scrive a perfezionare il proprio lavoro e i lettori a comprenderne meglio l'origine.
Funzionalità principali del rilevatore AI di Grammarly
Rilevamento del testo AI – Individua schemi tipici della scrittura AI, come formulazioni robotiche o strutture di frasi ripetitive.
Rilevamento di contenuti misti – Divide il testo in sezioni, evidenziando le parti che potrebbero presentare caratteristiche tipiche dell'AI.
Punteggio AI – Indica in percentuale quanto testo potrebbe essere stato generato dall'AI.
Formati supportati – Compatibile con testo copiato e incollato, caricamento di documenti e integrazioni di Grammarly con app come Google Docs, Outlook e piattaforme social.
Strumenti extra – Offre controlli grammaticali, scansione antiplagio, supporto per le citazioni e suggerimenti in tempo reale, oltre al rilevamento AI.
Supporto multilingue – Principalmente inglese, ma Grammarly supporta diverse varianti regionali.
Come funziona il rilevamento AI di Grammarly
Secondo Grammarly, il rilevatore si basa su un modello di apprendimento automatico addestrato su vasti insiemi di testi scritti sia da persone che generati dall'AI. Quando si analizza un documento, Grammarly lo suddivide in segmenti più piccoli e analizza ciascuno di essi per individuare schemi linguistici spesso associati alla scrittura AI. In base a questa analisi, genera un punteggio percentuale che indica in che misura il testo sembra essere stato generato dall'AI.
Dove è disponibile il rilevatore AI
Attualmente, la funzionalità di rilevamento AI è disponibile per gli abbonati a Grammarly Premium, Grammarly Business e Grammarly for Education. È possibile utilizzarla in Grammarly per Windows e Mac, nonché nell'Editor di Grammarly. L'azienda ha annunciato che la funzionalità sarà estesa ad altre piattaforme, rendendola accessibile tramite ulteriori app e siti web.
Test Reale: Grammarly vs. Altri Rilevatori di IA
Per superare l'aspetto teorico, ho deciso di condurre una serie di test. L'idea era semplice: analizzare diversi tipi di testo e valutare l'efficacia di Grammarly — insieme ad altri rilevatori di IA diffusi — nell'identificarli.
Ho utilizzato tre scenari:
Testo IA puro – Generato al 100% da ChatGPT-5.
Testo misto – Un paragrafo di un saggio accademico scritto da un essere umano (187 parole, circa il 41% del totale) ampliato da ChatGPT-5 (il restante 59%).
Testo IA umanizzato – Testo generato dall'IA e riscritto con QuillBot per simulare uno stile più naturale.
Questo mi ha fornito una serie di situazioni rappresentative di come la scrittura IA si manifesta comunemente nella pratica.
Test 1: Testo IA Puro
Risultato di Grammarly: IA rilevata all'84%.
Osservazione: Grammarly ha identificato il testo come prevalentemente scritto dall'IA, ma non completamente. Dato che il testo era IA al 100%, idealmente il punteggio avrebbe dovuto essere molto più vicino al 100%. Sembra che Grammarly applichi un margine di incertezza, il che potrebbe spiegare la sottostima.

Test 2: Scrittura IA e Umana Mista
Risultato di Grammarly: IA rilevata al 30%.
Osservazione: Il rilevatore ha sottostimato la parte relativa all'IA. Pur riconoscendo la presenza di elementi diversi, non si è avvicinato a quantificare il rapporto reale tra la parte scritta da umani e quella generata dall'IA. Questo suggerisce che Grammarly fatica quando gli stili di scrittura sono misti.

Test 3: Testo IA Umanizzato da QuillBot
Impostazione: Lo stesso testo IA del Test 1, elaborato con lo strumento Umanizzatore di QuillBot.
Risultato di Grammarly: IA rilevata al 16%.
Osservazione: Nonostante fosse stato generato interamente dall'IA, il testo ha ingannato Grammarly quasi completamente. Questo evidenzia la vulnerabilità del rilevatore nei confronti di strumenti di parafrasi o riformulazione progettati per celare l'origine dell'IA.

Confronto tra Grammarly e altri rilevatori di IA
Ho anche analizzato gli stessi tre testi utilizzando diversi strumenti di rilevamento dell'IA. Ecco i risultati del confronto con Grammarly:
Strumento | Test 1: IA Pura | Test 2: Misto | Test 3: IA Umanizzata (QuillBot) |
|---|---|---|---|
Valore di riferimento | 100% IA | 41% Umano + 59% IA | 100% Umanizzato |
Grammarly | 84% IA | 30% IA | 16% IA |
Writer | 25% IA | 5% IA | 10% IA |
QuillBot | 97% IA | 44% IA | 81% IA |
Scribbr | 97% IA | 44% IA | 100% IA |
GPTZero | 100% IA | 21% IA | 29% IA |
ZeroGPT | 100% IA | 60.17% IA | 80.65% IA |
Copyleaks | 100% IA | 74.6% IA | 0% IA |
Isgen.ai | 100% IA | 59% IA | 100% IA |
SciSpace | 100% IA | 91% IA | 100% IA |
Sapling | 100% IA | 100% IA | 9.3% IA |
JustDone | 100% IA | 22% IA | 62% IA |
Considerazioni sui risultati del confronto
Analizzando i risultati dei diversi strumenti:
Testo IA Puro: La maggior parte dei rilevatori ha stimato un valore prossimo al 100%, mentre Grammarly si è attestato all'84%.
Testo Misto: I risultati hanno mostrato notevoli discrepanze. Grammarly (30%) ha fornito una sottostima, mentre Copyleaks (74,6%) e SciSpace (91%) hanno sovrastimato la presenza di IA.
Testo IA Umanizzato: Grammarly si è dimostrato uno dei più semplici da eludere (16%), mentre Scribbr, Isgen.ai e SciSpace hanno identificato la presenza di IA nel 100% dei casi.
In sintesi, il sistema di rilevamento IA di Grammarly è più cauto rispetto a quello della maggior parte dei concorrenti. Di conseguenza, tende a sottostimare la presenza di IA ed è particolarmente vulnerabile nei confronti di testi che hanno subito un processo di parafrasi volto a simulare uno stile umano.
Quanto è preciso il rilevatore di contenuti AI di Grammarly?
Anche Grammarly ammette: nessun rilevatore AI è affidabile al 100%. La dichiarazione ufficiale precisa che lo strumento non va utilizzato come unico criterio per stabilire se un contenuto è generato dall'AI.

Nella migliore delle ipotesi, evidenzia delle tendenze, come un linguaggio troppo robotico o espressioni eccessivamente generiche, ma non fornisce una risposta definitiva. Grammarly ribadisce che la rilevazione AI deve rientrare in una valutazione più ampia dell'originalità, e non essere considerata l'ultima parola.
Questa è la teoria. Ma nella pratica? I riscontri degli utenti su Reddit mostrano una realtà più complessa.
Caso 1 – Risultati variabili nel tempo
Un utente di Reddit racconta di aver incollato lo stesso testo di 2.300 parole su Grammarly per due volte, a distanza di due giorni. La prima volta, Grammarly ha indicato 0% AI. Due giorni dopo, senza modifiche, lo stesso testo è stato segnalato come 35% AI. A distanza di mesi, la stessa storia è stata valutata come 90% AI. Questo dimostra come i risultati di Grammarly possano cambiare drasticamente con l'aggiornamento del modello, anche in assenza di modifiche al testo.
Caso 2 – Punteggi AI superiori al previsto
Un altro autore ha segnalato che Grammarly ha identificato come generato dall'AI il 40–50% del suo articolo, nonostante solo una piccola parte fosse stata effettivamente scritta con l'ausilio dell'AI. Il dubbio era se tali valutazioni fossero attendibili, dato che la percentuale sembrava eccessiva rispetto alla reale componente di scrittura AI.
Caso 3 – Forte critica di imprecisione
Un altro commento ha definito il rilevatore AI di Grammarly "il peggiore in assoluto". Il problema non è solo l'accuratezza: l'utente lamenta anche la mancanza di indicazioni chiare su quali parti del testo abbiano fatto scattare l'allarme AI. Per gli studenti, questo può essere fonte di forte stress, perché non hanno modo di capire quali sezioni del loro elaborato vengono considerate generate dall'AI.
È possibile eludere il rilevatore AI di Grammarly?
Beh, la risposta è sì. Tuttavia, come puoi vedere, anche con un punteggio prudente, Grammarly non ha indicato lo 0%: ha comunque rilevato circa il 16% di AI.
Quindi, se stai cercando di ottenere un punteggio AI davvero basso, una semplice riscrittura non è sufficiente. Il testo deve risultare naturale, con strutture di frase diversificate, una formulazione più fluida e un tono personale coerente, come se lo avessi scritto tu.
Questo è particolarmente importante per la scrittura accademica. Anche se la maggior parte del tuo saggio o della tua relazione è frutto del tuo lavoro, i rilevatori AI potrebbero evidenziarne delle parti. Per questo motivo, volevo provare qualcosa di più avanzato. Usando EssayDone Umanizzatore, che perfeziona le bozze AI a un livello più approfondito, ho analizzato lo stesso testo generato al 100% da AI del Test 1. Nel nostro esperimento, abbiamo utilizzato il testo generato al 100% da AI del Test 1 tramite EssayDone Umanizzatore.

Il risultato? Grammarly ha portato il punteggio AI a zero. Vedere questo in pratica ha reso chiaro che modifiche linguistiche e strutturali più approfondite sono molto più efficaci per evitare il rilevamento dell'AI rispetto a semplici trucchi di riscrittura.

Prezzi di Grammarly AI Checker
Grammarly offre sia un piano gratuito che un abbonamento premium, con una differenza notevole tra i due.
Il piano gratuito include l'AI checker, ma limita l'analisi a testi di circa 10.000 caratteri. I risultati sono basilari, fornendo solo un punteggio percentuale senza analisi dettagliate a livello di frase o reportistica. Questo lo rende sufficiente per controlli rapidi, ma meno indicato per saggi, ricerche o progetti più ampi.

Il piano Pro, a partire da 12$ al mese, estende l'analisi a documenti più lunghi (fino a 5.000 parole) e integra l'Rilevatore AI con la suite completa di strumenti Grammarly, tra cui il rilevamento del plagio, la riscrittura di frasi e la generazione di citazioni. Tuttavia, l'accuratezza dell'AI checker resta sostanzialmente invariata rispetto alla versione gratuita.
Strumento di rilevamento AI di Grammarly: Pro e Contro
Lo strumento di rilevamento AI di Grammarly offre funzionalità utili per l'uso quotidiano, ma nella mia esperienza presenta anche dei limiti che lo rendono inaffidabile per lavori accademici o professionali.
Pro
Versione gratuita disponibile
Facile da usare – Interfaccia pulita e intuitiva: basta incollare il testo o caricare un file per ottenere risultati immediati.
Integrato con gli strumenti di Grammarly – Funziona con i controlli di grammatica, ortografia, plagio e stile.
Supporta diversi formati – Fornisce una percentuale di probabilità che il testo sia generato da AI, aiutando gli autori a perfezionarlo.
Pratico per la scrittura di tutti i giorni – Adatto per e-mail, saggi e relazioni, soprattutto se combinato con gli altri strumenti di Grammarly.
Contro
Problemi di precisione nel rilevamento – Può sottostimare o identificare erroneamente contenuti generati da AI.
Falsi positivi – Potrebbe erroneamente identificare testi scritti da umani come generati dall'AI, il che può essere frustrante.
Mancanza di trasparenza – Non spiega perché un testo viene contrassegnato come generato da AI, rendendo difficile interpretare i risultati.
Nessuna analisi a livello di frase – Fornisce solo un punteggio globale, quindi non è chiaro quali sezioni hanno fatto scattare l'allarme AI.
Login obbligatorio – È necessario accedere con un account per usare lo strumento, diversamente da altri rilevatori AI gratuiti.
Non adatto per lavori di importanza critica – A causa dei falsi positivi e del rischio di aggiramento, potrebbe non essere sufficientemente affidabile per lavori accademici o professionali che richiedono elevata precisione.
👉 Nel complesso: Lo strumento di rilevamento AI di Grammarly è utile per verifiche rapide e informali, dove la praticità è più importante della precisione assoluta. Per usi accademici o professionali rigorosi, la sua accuratezza potrebbe non essere sufficiente.
Alternative principali al rilevatore AI di Grammarly
Ho testato diversi rilevatori AI e questi sono i risultati. La scelta dipende dalle tue esigenze: accesso gratuito, interfaccia intuitiva, rilevamento accurato o analisi approfondita. Ecco i migliori strumenti.
Opzioni Gratuite Eccellenti
Se desideri un controllo rapido senza costi:
QuillBot & Scribbr – Apprezzo la loro semplicità d'uso. Incolla il testo e ottieni subito un punteggio AI. Ideali per saggi brevi o testi informali. Non è richiesta la registrazione per le verifiche di base.
ZeroGPT – Offre una versione gratuita. Interfaccia semplice per solo testo, include verifica antiplagio, riassunto AI e parafrasi.
Isgen.ai – Altro strumento gratuito con un'accuratezza sorprendente nell'identificare contenuti AI generati da diversi modelli.
Writer – Il piano gratuito è adatto fino a 5.000 parole, permettendoti di controllare la maggior parte dei compiti o relazioni senza limiti.
SciSpace – Analizza il testo paragrafo per paragrafo, individuando con precisione i pattern AI. Molto utile per un feedback mirato.
Se cerchi risultati da più rilevatori contemporaneamente
EssayDone Rilevatore AI – L'ho testato ed è estremamente pratico. Analizza il testo con diversi rilevatori (GPTZero, Originality.ai, Winston AI) contemporaneamente, fornendo un risultato unico. Perfetto per avere una visione completa in un solo passaggio.
Per analisi più approfondite
Se ti serve uno strumento più preciso o dettagliato:
GPTZero – Offre informazioni dettagliate sul lessico AI e sullo stile di scrittura, ideale per identificare pattern AI meno evidenti.
Originality.ai – Combina il rilevamento AI con controlli antiplagio. L'ho trovato utile per garantire accuratezza in contesti professionali o accademici.
Undetectable AI – Perfetto quando è fondamentale avere la certezza dell'originalità del contenuto.
SciSpace – Permette l'analisi a livello di singola frase e funziona con PDF e testi copiati, rendendolo ideale per documenti di ricerca o complessi.
Rilevatore AI di Grammarly contro Verifica antiplagio
Mi viene spesso chiesto se il rilevatore AI di Grammarly e la sua verifica antiplagio siano la stessa cosa; la verità è che svolgono funzioni completamente diverse.
Rilevatore AI – Analizza se un testo sembra essere stato generato da un'intelligenza artificiale (AI). Ricerca schemi, espressioni e strutture sintattiche tipiche degli strumenti di AI, fornendo poi una valutazione in percentuale. Non verifica se il testo è stato copiato da altre fonti.
Verifica antiplagio – Scansiona il testo confrontandolo con pagine web, pubblicazioni accademiche e altre fonti per individuare eventuali corrispondenze con contenuti esistenti. Si concentra sull'originalità, non sulla generazione tramite AI.
In sostanza, uno indica come è stato redatto il testo, mentre l'altro rivela la sua provenienza. Personalmente, trovo utile utilizzarli entrambi per assicurarmi che i miei testi siano originali e abbiano un tono umano.
FAQ
Il rilevatore AI di Grammarly è accurato al 100%?
Nessun rilevatore AI è completamente accurato. Grammarly può segnalare modelli di testo simili a quelli generati dall'AI, ma potrebbe identificare erroneamente testi scritti da persone o non rilevare contenuti creati dall'AI in modo sofisticato.
Come eludere il Rilevatore AI di Grammarly?
Riscrivere semplicemente il testo o sostituire alcune parole viene spesso individuato. Umanizzatori professionali, come EssayDone, riformulano le frasi e adattano lo stile per rendere il testo più naturale e simile a quello umano.
Il mio professore userà un rilevatore AI?
Alcuni professori potrebbero utilizzare strumenti di rilevamento AI, ma le politiche variano. I rilevatori sono generalmente uno degli elementi considerati per valutare l'originalità di un testo, insieme ai controlli antiplagio e alla qualità della scrittura.
Posso usare i rilevatori AI sul mio lavoro prima di consegnarlo?
Sì. L'uso di rilevatori può aiutarti a rivedere i tuoi contenuti e a modificare le parti influenzate dall'AI prima della consegna, ma i risultati vanno interpretati con attenzione.
I rilevatori AI sono legali?
Sì. Gli strumenti di rilevamento AI sono legali per scopi didattici, professionali e personali, in quanto analizzano le caratteristiche del testo senza violare il diritto d'autore.
Il Rilevatore AI di Grammarly è gratis?
Sì, ma la versione gratuita ha un limite di parole piuttosto basso e offre solo risultati di base. La versione Premium aumenta il limite di parole e aggiunge strumenti avanzati, ma l'accuratezza del rilevamento rimane comunque limitata.
Conclusione
In questa recensione, abbiamo esplorato che cos'è Grammarly Rilevatore AI, come funziona, i suoi punti di forza e le sue debolezze. Abbiamo anche esaminato la sua accuratezza attraverso diversi test, esaminato i prezzi e discusso possibili modi per modificare il testo generato dall'IA.
Sebbene nessun rilevatore di IA sia perfetto, comprenderne le caratteristiche e i limiti può aiutarti a prendere decisioni informate quando controlli la tua scrittura. Speriamo che questo articolo fornisca approfondimenti utili e indicazioni pratiche per chiunque sia curioso degli strumenti di rilevamento IA.